Internet of Things in Italia, a che punto siamo…
Nel 2020 le aziende che stanno implementando strumenti ed applicazioni IoT sono in costante crescita. La quantità di dati che i dispositivi Iot riescono a elaborare ed archiviare nelle grandi banche dati, permettono di integrare strumenti di analisi di machine learnig ed algoritmi di intelligenza artificiale.
Questi strumenti utilizzano le grandi quantità di dati raccolte, e continuano ad imparare e migliorare, fornendo soluzioni sia in campo organizzativo che in campo decisionale.
La crescita dell’industria IoT in Italia, prosegue a ritmi costanti ed in linea con l’evoluzione della tecnologia. Come emerge dai grafici, c’è un notevole divario tra le grandi aziende e le PMI, sia in termini di conoscenza che in termini di diffusione degli ambiti di applicazione.
La mancanza di competenze specifiche, è tra le principali barriere che le aziende si trovano ad affrontare per l’implementazione di soluzioni IoT, all’interno delle rispettive strutture organizzative e produttive.
Aziende italiane per dimensioni che nel 2020 utilizzano dispositivi o sistemi interconnessi che possono essere monitorati o controllati a distanza tramite Internet (Internet of Things)
Aziende italiane per dimensioni che nel 2020 utilizzano contatori intelligenti, lampade intelligenti, termostati intelligenti per ottimizzare il consumo di energia nei locali dell’azienda
L’ambito energetico si è dimostrato da subito, tra i campi di applicazione in cui le aziende hanno colto i potenziali ed i beneficii, che gli strumenti Internet of Things possono fornire all’ottimizzazione dei consumi energetici. Ma anche per l’adozione di scelte decisionali per la pianificazione produttiva.
Aziende italiane per dimensioni che nel 2020 utilizzano sensori, tag RFID o IP o telecamere controllate da Internet per migliorare il servizio clienti, monitorare le attività dei clienti o offrire loro un’esperienza di acquisto personalizzata
Le numerose applicazioni disponibili trovano ampia applicazione nei processi di customer relationship management. Sono principalmente orientate a migliorare il servizi di assistenza pre e post vendita, ma anche per monitorare le attività dei clienti per massimizzare la customer experience.
L’impiego di algoritmi di riconoscimento facciale, all’interno degli store fisici possono dare informazioni preziose, come ad esempio pianificare il visual merchandising in funzione delle diverse tipologie di percorso che le tipologie di clienti fanno all’interno dello store. Ma anche interpretare le emozioni dei clienti che intraprendono quando si approcciano ai nuovi prodotti.
Aziende italiane per dimensioni che nel 2020 utilizzano sensori di movimento o di manutenzione per monitorare il movimento di veicoli o prodotti, per offrire una manutenzione dei veicoli basata sulle condizioni
Aziende italiane per dimensioni che nel 2020 utilizzano sensori o tag RFID per monitorare o automatizzare i processi di produzione, per gestire la logistica, per tracciare il movimento dei prodotti
Le piattaforme di IoT integrate all’interno degli impianti di produzione, permettono di rilevare automaticamente le aree e gli ambiti di ottimizzazione. Fornendo informazioni sia di tipo quantitativo, che qualitativo, sulle performaces della produzione.