Internet of Things in europa nel 2020
L’internet delle cose, negli ultimi 10 anni si è consolidato, entrando di fatto nella quotidianità dei processi produttivi delle aziende. Aumentando esponenzialmente i domini applicativi e gli ambiti operativi.
I campi di applicabilità sono molteplici: dalle applicazioni industriali (processi produttivi), alla logistica e all’infomobilità, fino all’efficienza energetica, all’assistenza remota e alla tutela ambientale.
Nei processi produttivi industriali hanno iniziato ad entrare all’interno del flusso produttivo macchinari connessi tra loro tramite diverse tipologie di protocolli di comunicazione e tecnologie (RFID, IEEE 802.15.4e). Questi macchinari definiti più propriamente smart objects, sono in grado di scambiare ed elaborare una grande quantità di informazioni in tempo reale e prendere decisioni sulla base dell’analisi dei Big Data e di algoritmi di machine learning.
Questo report analizza come le grandi aziende in Europa, con oltre 250 dipendenti, hanno utilizzato nel 2020 le opportunità che le diverse tecnologie di IoT, offrono allo sviluppo ed alla ottimizzazione delle KPi dei processi di business dell’azienda.
I cinque domini di applicazione delle tecnologie IoT in ambito europeo, sono:
- Utilizzo di dispositivi o di sistemi interconnessi che possono essere monitorati o controllati a distanza tramite Internet (Internet of Things) (E_IOT);
- Utilizzo di contatori intelligenti, lampade intelligenti, termostati intelligenti per ottimizzare il consumo di energia nei locali dell’azienda (E_IOTDEC);
- Utilizzo di sensori, tag RFID o IP o telecamere controllate da Internet per migliorare il servizio clienti, monitorare le attività dei clienti o offrire loro un’esperienza di acquisto personalizzata (E_IOTDCUS);
- Utilizzo di sensori di movimento o di manutenzione per monitorare il movimento di veicoli o prodotti, per offrire una manutenzione dei veicoli basata sulle condizioni (E_IOTDMTN);
- Utilizzo di sensori o tag RFID per monitorare o automatizzare i processi di produzione, per gestire la logistica, per tracciare il movimento dei prodotti (E_IOTDPRD);
Percentuale di grandi aziende (più di 250 dipendenti) che utilizzano dispositivi o sistemi interconnessi che possono essere monitorati o controllati a distanza tramite Internet.
Le prime tre nazioni europee sono Finlandia, Austria e Danimarca, rispettivamente con il 62%, 58% e 54% delle grandi aziende che utilizzano sistemi Iot, che possono essere monitorati o controllati a distanza tramite Internet. L’italia con il 44% si colloca in 6^ posizione.
Distribuzione percentuale nell’utilizzo di dispositivi o sistemi interconnessi che possono essere monitorati o controllati a distanza tramite Internet, nelle grandi aziende con più di 250 dipendenti
Percentuale di grandi aziende (più di 250 dipendenti) che utilizzano contatori intelligenti, lampade intelligenti, termostati intelligenti per ottimizzare il consumo di energia nei locali dell’azienda.
Le prime tre nazioni europee sono Austria, Danimarca e Slovenia, rispettivamente con il 39%, 38% e 36% delle grandi aziende che utilizzano sistemi Iot, per ottimizzare il consumo di energia. L’italia con il 24% si colloca in 9^ posizione.
Distribuzione percentuale nell’utilizzo di contatori intelligenti, lampade intelligenti, termostati intelligenti per ottimizzare il consumo di energia nei locali dell’azienda, nelle grandi aziende con più di 250 dipendenti
Percentuale di grandi aziende (più di 250 dipendenti) che utilizzano sensori, tag RFID o IP o telecamere controllate da Internet per migliorare il servizio clienti, monitorare le attività dei clienti o offrire loro un’esperienza di acquisto personalizzata.
Le prime tre nazioni europee sono Lettonia, Danimarca e Lituania, rispettivamente con il 28%, 22% e 17% delle grandi aziende che utilizzano sistemi Iot, per migliorare ed ottimizzare il customer relationship management. L’italia con il 15% si colloca in 5^ posizione.
Distribuzione percentuale nell’utilizzo di sensori, tag RFID o IP o telecamere controllate da Internet per migliorare il servizio clienti, monitorare le attività dei clienti o offrire loro un’esperienza di acquisto personalizzata, nelle grandi aziende con più di 250 dipendenti
Percentuale di grandi aziende (più di 250 dipendenti) che utilizzano sensori di movimento o di manutenzione per monitorare il movimento di veicoli o prodotti.
Le prime tre nazioni europee sono Finlandia, Repubblica Ceca e Polonia, rispettivamente con il 42% per le prime due e 30% per la Polonia. L’italia con il 14% si colloca in 17^ posizione.
Distribuzione percentuale nell’utilizzo di sensori di movimento o di manutenzione per monitorare il movimento di veicoli o prodotti, nelle grandi aziende con più di 250 dipendenti
Percentuale di grandi aziende (più di 250 dipendenti) che utilizzano sensori o tag RFID per monitorare o automatizzare i processi di produzione, per gestire la logistica o per tracciare il movimento dei prodotti.
Le prime tre nazioni europee sono Repubblica Ceca, Finlandia e Austria, rispettivamente con il 37%, 39% e 22%. L’italia con il 17% si colloca in 7^ posizione.